PROGETTO

logo_sardegnablu.png

La conoscenza di questi edifici finalizzata alla loro conservazione non può prescindere dall'analisi della loro realtà fisica dimensionale e materiale, aspetti che vengono acquisiti attraverso il rilievo quale momento fondamentale della conoscenza delle fabbriche architettoniche e attraverso la registrazione dei dati storici, presupposto fondamentale di ogni progetto di restauro.
Obiettivo principale dell’intervento è la salvaguardia delle 9 Torri Costiere individuate e la loro valorizzazione a fini turistico-culturali.
Esso si articola nei punti specifici di seguito elencati:

  • messa in sicurezza dei manufatti e delle aree contigue ai fini della salvaguardia del manufatto e della pubblica fruizione in condizioni di sicurezza degli spazi esterni e, ove possibile, di quelli interni.
  • conservazione dell’immagine storicizzata delle Torri e della loro cornice naturale attraverso interventi di restauro conservativo rispettosi della natura del bene e attraverso opere di minimo impatto per la riqualificazione della viabilità di accesso e delle aree contigue ai manufatti ;
  • potenziamento della fruizione turistico-culturale attraverso il riordino del sistema di accessi veicolari e pedonali, il riordino della segnaletica direzionale, la pubblicazione degli itinerari di visita in guide e carte di accesso tematiche e l’organizzazione del sistema di visita con definizione delle modalità di accesso e dei permessi necessari.
  • promozione a vari livelli del patrimonio delle Torri Costiere come sistema a rete di beni culturali e paesaggistici fortemente caratterizzante il paesaggio costiero Sardo;
  • qualificazione dell’intervento in oggetto come “Intervento Pilota” che definisce metodi e procedure dell’intero processo di recupero e valorizzazione (inteso come l’insieme delle fasi di progettazione e relative autorizzazioni, esecuzione, gestione e manutenzione) da estendere all’intero patrimonio di torri costiere della Sardegna;
  • promozione, anche e soprattutto in termini di sensibilizzazione delle comunità locali, delle Torri e relative aree contigue come punti di forza dell’offerta turistico-culturale-naturalistica dei territori che le ospitano;
  • coinvolgimento delle torri e relative aree di pertinenza nelle iniziative ed eventi culturali estemporanee e permanenti, di interesse locale e territoriale, capaci di rappresentare occasioni di utilizzo dei beni secondo criteri di compatibilità con le caratteristiche del manufatto e con le valenze paesistiche dei luoghi;
  • qualificazione delle torri costiere come luogo di incontro e di scambio culturale (conferenze, seminari) oltre che di svago (rappresentazioni teatrali o proiezioni a tema) per favorire e rinnovare nella popolazione locale il senso di appartenenza ai luoghi;
  • valorizzazione, anche dal punto di vista didattico e scientifico, di ciascuna torre come polo di un sistema a rete avente valore di testimonianza storica del ruolo della Sardegna nel quadro politico- militare del mediterraneo nel periodo della dominazione Spagnola e, sotto il profilo paesaggistico, sito privilegiato per l’osservazione, la lettura, lo studio, o semplicemente il godimento di scorci paesaggistici di grande suggestione.